Qualcosa nel processo di “esporto i dati dal blog e li reimporto in quello nuovo” non è andato esattamente come doveva andare. E dopo aver cambiato provider mi trovo con 200mb di file zip apparentemente inutile e un nuovo sito così vuoto che se avvicino l’orecchio al monitor sento l’eco degli insondabili abissi del tempo e dello spazio (cit.).

come sempre l’ho presa con calma, dignità e classe…
Consapevole che mi ci vorrà un po’ per risistemare il tutto, pianto questo cartello davanti alle rovine della casetta, che è pericolosa e pericolante tipo “attenzione caduta byte”. Prima o poi risistemo tutto eh, intanto google, panda e pinguino mi mangeranno quei pochi link buoni che mi dava in ingresso e tornerò sotto i dieci visitatori al giorno, probabilmente.
Azz, mi spiace. Spero che in qualche modo si trovi una soluzione per recuperare il tutto…
Ariano Geta
grazie Adriano,
il backup ce l’ho quindi gli articoli ci sono tutti, chiaro che mi è impensabile andare a inserirli tutti a mano, recupererò magari solo quelli a cui tengo di più a ‘sto punto
admin
🙁
arrivare qui e vederlo così fa impressione… sembra davvero di sentire il suono del silenzio
Aurora
Lo so, ma c’è una certa poesia nel vuoto, e non riesco a vederne i lati negativi. Per come è fatto il mio strano carattere, ripulire e risistemare è qualcosa che mi piace. E vagare tra le rovine di scritti dei quali nessuno sente la mancanza, ha un certo non so che di rilassante.
Piano piano risistemerò alcune cose, principalmente le storie e altri riferimenti ai miei lavori. Articoli e recensioni dubito invece di riproporli.
admin
Chissà perché, non mi meraviglia… mi sono venuti in mente i gradini di un certo teatro…
🙂
Aurora