Se c’è un fumetto che non ha mai davvero smesso di affascinarmi, questo è Hellboy di Mike Mignola. Passato il periodo Bonelli, le varie quanto brevi incursioni in territorio super eroistico, lui è rimasto lì, sulla mensola dedicata, letto e riletto più volte. Ha avuto i suoi alti (tantissimi) e bassi (pochi e spesso identificabili nelle raccolte di storie più brevi). Ha offerto punti di vista diametralmente opposti, dalla solitudine mistica del ragazzo infernale alla guerra apocalittica dell’ufficio per la ricerca e la difesa del paranormale.
Mese: Settembre 2016
Annotazioni a margine di Providence #7 “The Picture” di Alan Moore e Jacen Burrows
Ma quanto è bella l’ennesima cover di Jacen Burrows per Providence? Anche la sola infarinatura dei Miti lovecraftiani è sufficiente ad apprezzare la semplicità con la quale riporta in vita il pittore realista Richard Upton Pickman. Uno sguardo, e ci si sofferma su quella fotografia, inchiodata alla tela quasi per sbaglio. E la voce che recita “Ma perdio, Eliot, era la fotografia di un essere vivente!“.
Crawl, il dungeon crawler “à trois”
Erano mesi che qua non si parlava di roguelike, anche se un titolo “in canna” c’era già a inizio estate (grazie saldi di Steam!) ma non trovavo mai il tempo di giocarci e scriverne. Assolutamente da evitare se si è fan del gioco a turni (lo ammetto, sono tra quelli), Crawl mi ha affascinato proprio perché come Crypt of the Necrodancer sfrutta un genere che sembra intramontabile aggiungendoci qualche vera novità. Qua non c’è rythm game, nessuno schema da seguire, ma un flusso di azione continua, frenetica, condita da una musica elettronica martellante che ricorda i pezzi dei coin-op da bar.