
Nativity
Stavo preparando giorni fa l’articolo con cui iniziare l’anno, e doveva essere qualcosa sui libri letti, progetti aperti, il solito insomma. Poi ho scoperto che per qualche oscuro motivo il blog è isolato dal mondo, da dentro verso fuori non ci si collega, quindi il sistema antispam (il buon Akismet) non funziona e vengo sommerso da un centinaio di messaggi al giorno che devo gestire a mano. Periodo perfetto con il personale dell’hosting che non risponde, ho per ora impostato i commenti in modo che si debba registrarsi al sito. Mi spiace per l’ulteriore casino ma dubito che quei 4/5 che passano di qua avranno difficoltà a farlo.
Comunque, come dice il titolo non di spam si parla oggi, ma della nuova stagione della round robin Due minuti a mezzanotte, tema tra i pochi che ho trattato negli ultimi mesi del 2012, per la quale ho curato l’eBook incrementale, chiuso con la fine (?) della storia a inizio dicembre e disponibile al download gratuito (per chi volesse mettersi in pari con quanto successo l’anno scorso ad Admiral City).
Come già detto, un progetto che ha avuto un’ottima risposta, con tantissimi capitoli esterni alla round robin (gli spin-off) scritti da partecipanti e non. Poteva Alessandro Girola, il braniac dietro tutto questo, esimersi dal dare un seguito? Certamente no, e col metodo appreso dal cinema ecco che inizia a scatenare l’hype per quanto avverrà in futuro, disseminando la rete di indizi.
Iniziamo con il trailer che anticipa giusto qualcosa, ma non troppo, della seconda stagione di Due minuti a mezzanotte, intitolata Nativity.