Partiamo da una novità che c’entra poco e avviciniamoci per gradi all’argomento del post. C’è meno roba nel menu lassù in alto! Notato? Seguendo gli insegnamenti dell’amico Bruce, ho tolto pezzi e semplificato, e ora c’è un’unica pagina dei download dove troverete tanta roba gratis (o wishwere, se vogliamo coniare un termine nuovo). Software (Librogame Creator e KDP Sales Manager, giochi (ho riesumato il vecchio party game horror Infection) e i PDF della fanzine The Arkham Gazette (che c’era voluto tanto lavoro per farla, era un peccato lasciarla lì dimenticata per sempre).
Dopo il giro per il sito facciamo un salto al caldo, dove l’amico Mauro continua a parlare (oltre che della bella Tenerife) di giochi & C, citando in un articolo anche gli sviluppi dei miei software per la scrittura di testi interattivi. Quindi fatevi un giro sul suo blog Caponata Meccanica (tropical edition) e poi continuiamo.
Ed eccoci qua.
Secondo articolo dedicato ad AdventureScape, il motore per libri interattivi che sto sviluppando in Android. Dopo averne visto qualche scorcio in un post di febbraio, rieccoci per vedere come procedono i lavori. Un post che serve forse più a me che a chi legge, visto che almeno in Italia dubito che creare “hype” per qualcosa come i libri game digitali possa essere utile, vista la scarsa propensione generale alla lettura (a parte per lo zoccolo duro di appassionati, certo). E ti chiedono “ma perché lo fai?” e la risposta è sempre la stessa, mi diverto (programmare e scrivere, occorre dirvi che sono tra le mie principali passioni di sempre?) imparo cose nuove utili per il mio lavoro e poi ho sempre voluto creare un gioco e ormai quasi ci sono. E devo dirlo è davvero una bella sensazione. Vada come vada, raggiungere un obiettivo che si aspetta da così tanto tempo è sempre esaltante.

La prima implementazione di AdventureScape sarà come dicevo un LG che già trovate da scaricare in versione eBook, con qualche modifica ai paragrafi di gioco. Ci saranno quindi nuove scelte, soprattutto durante gli scontri. Questi mirano a diventare qualcosa di più narrativo e complesso, scelta che avevo fatto già ai tempi di Obscura Genesi (ma lì, dovendo il giocatore tener a mente decine di variabili, rendeva troppo pesante il gioco).
Altre novità, rispetto la versione di un mese fa, sono gli effetti sonori, una grafica migliorata, la pagina delle istruzioni (il solito “manuale” che è sempre tra le ultime cose fatte da chi programma 😀 ), l’inventario interattivo, la copertina (tratta dal libro originale, a cura di Davide Marescotti), alcune illustrazioni (tratte da lavori fatti per le mie fanzine da Christian Fermo) e l’introduzione di nuovi comandi per il meta linguaggio del libro interattivo.
Il libro è già in test, nelle capaci mani di un esperto del settore. Perché ora viene la parte più complicata: la ricerca di bug nella codifica del libro e il test della App su più dispositivi, tablet, smartphone, per essere sicuro che la leggibilità sia buona ovunque. A tal proposito a breve inizierò a reclutare tester, che abbiano tempo e voglia di farsi un giro nell’Altrove e darmi un loro parere su quanto fatto.
Insomma, inizio a vedere la luce alla fine del tunnel.
E ciò è buono, perché dopo un anno ci voleva, serve a mantenere alto l’entusiasmo per i pochi mesi che ormai separano l’App dal diventare definitiva. E magari aggiungere qualche altra “piccola modifica” che lo so come sono e difficilmente mi accontento.
Ma ci siamo. Quasi.