Al momento in cui uscirà questa recensione, i pacchi bianchi della Awaken Realms staranno invadendo le case dei giocatori di mezzo mondo. Almeno di tutti quelli che hanno scelto la spedizione divisa tra core game ed espansioni e si sono adattati alla lingua inglese. Questi bellissimi pacchi contengono Nemesis, l’ultimo nato della casa editrice polacca Awaken Realms, che annovera tra i suoi prodotti This War of Mine, Lord of Hellas, Siegestorm e The Edge.
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Pizza, Investigations & LibroGameCreator: il Kickstarter di Tales of Evil
Come qualche utente avrà notato negli ultimi mesi ho sottoposto LibroGameCreator a grossi cambiamenti strutturali. Le release si sono succedute rapidamente, tra revisioni e bugfixing. Molte delle novità sono nate in seguito alla collaborazione con il game designer Antonio Ferrara, la mente e il braccio dietro allo slasher Last Friday e al paranoico Stay Away, che da ogni carta sprizza amore per l’indimenticabile capolavoro The Thing di uno dei Maestri amati da queste parti, John Carpenter (non sapevate che anche qua trovate un gioco con “la cosa”?). È stato anche grazie al suo entusiasmo se ora LGC3 ha un installer professionale e si è evoluto con nuove caratteristiche. I mesi sono passati, Halloween è passato e gli orrori di Natale sono alle porte, è giunto il momento di parlare dell’Obiettivo Finale.
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Ritorno alla Loggia del Crepuscolo d’Argento
È di pochi giorni fa l’annuncio da parte della Fantasy Flight Games del nuovo ciclo di scenari per Arkham Horror LCG, gioco di carte cooperativo a tema lovecraftiano ben noto da queste parti. Rispettando lo schema che ha dato vita ai precedenti L’eredità di Dunwich, La strada per Carcosa e L’era dimenticata, verrà pubblicata una prima scatola deluxe con due scenari e poi sei “pack mito” ognuno con uno scenario aggiuntivo. Il titolo di questo nuovo ciclo è The Circle Undone, che vedremo in Italia grazie al team di Asmodee come Il Circolo Spezzato. Nonostante le notizie siano ancora poche una cosa è nota: gli investigatori avranno di che lottare con intrighi, stregonerie e cultisti associati alla Loggia del Crepuscolo d’Argento. Nell’attesa di conoscere meglio nuovi personaggi e nuovi nemici, scendiamo nelle vie di Arkham e dirigiamoci verso French Hill.
Materiale per Arkham Horror – Il Gioco di Carte

In questa pagina trovate una serie di add-on pronti da stampare per Arkham Horror – Il Gioco di Carte della Fantasy Flight Games (pubblicato in Italia da Asmodee). Tutto ha avuto inizio con i divisori per le centinaia di carte. Come altri me ne sono procurati di diverse versioni, tra quelle disponibili gratuitamente online, ma facendo e rifacendo i mazzi per gli incontri la difficoltà principale era identificare i mazzetti senza dover ogni volta scorrerli tutti. Ho scovato in giro una versione che mi è piaciuta subito per la maggior chiarezza e il minor spreco di inchiostro (le carte hanno un gradiente che sfuma nel bianco verso il basso).
ATTENZIONE: nel 2019 ho smesso di giocare a AH LCG e di conseguenza ho smesso di produrre i divisori. Quelli disponibili sono qua in download. I template per la creazione sono stati, al tempo, consegnati ad altri utenti del gruppo Facebook dedicato al gioco.

La Notte della Zelota

L’Eredità di Dunwich

La Strada Per Carcosa

L’Era Dimenticata

Il Circolo Spezzato

Deck di gioco
Ho pensato potesse essere interessante condividere i deck degli investigatori con i quali mi sono trovato bene a giocare, quelli che mi hanno dato veramente soddisfazione e non sono morti né impazziti.
Agnes vs La Notte della Zelota – il primo deck, con un ruolo da studioso e da supporto, un grande successo nell’affrontare i ghoul di Arkham.
Zoey vs L’Eredità di Dunwich – dopo un tentativo fallito come studioso con Rex “baffo che conquista”, sono tornato alla carica come picchiatore guardiano, arrivando fino in fondo alla truce vicenda nella ridente località di Dunwich.
Lola Hayes vs La Strada per Carcosa – secondo deck per questo personaggio spettacolare, dopo un primo tentativo fallito, l’ho ricostruito come un mix di studiosa, mistica e sopravvissuta.
Finn Edwards vs L’Era Dimenticata – a quanto pare i personaggi “canaglia” non sono il mio forte, e c’è da aggiungere che questo ciclo è davvero super punitivo. Siamo arrivati all’ultimo scenario, dove abbiamo capitolato dinanzi alle forze del male.
Tutto il materiale disponibile sul sito è donationware, quindi se vi piace quello che trovate e volete contribuire alla mia collezione di giochi o pagarmi una birra potete farlo via PayPal o Amazon.
Boardgame: Okko, un viaggio tra demoni e ronin
Una cosa bella di quest’anno è che sto riuscendo ad azzeccare le scelte al tavolo da gioco, provando tipologie del tutto diverse le une dalle altre. Anche se attualmente il preferito è un LCG, ovviamente Arkham Horror, ho goduto ad andare a scuola di pittura con Hokusai a Kanagawa e nel diffondermi come una pestilenza invisibile a Pathologic, sono rimasto a dir poco meravigliato davanti alla semplice bellezza di un astratto a tema “taoista” come Tao Long e ad attendermi, per fine anno o inizio 2019, c’è l’enorme scatola piena di orrori spaziali dell’attesissimo Nemesis. Tra questi sono riuscito a infilare, per una serie di colpi di fortuna, il vecchio Okko, l’Era di Asagiri, un gdt di ben dieci anni fa.
Boardgame: Pathologic, il gioco da tavolo e le regole in italiano
Il paese semideserto di Gorkhon ci accoglie con le sue costruzioni dalle geometrie sbilenche, vecchie case tenute in piedi dalla ferrea volontà degli abitanti, allevatori e contadini che non si sono piegati a nulla. Ma una nuova presenza si è insediata tra la gente ruvida, tra gli arbusti spinosi e nella steppa che circonda l’insediamento. La presenza della peste delle sabbie si avverte prima ancora di scorgerne i segni, sul luogo, sul bestiame e sugli uomini. Riprendiamo il discorso su Pathologic, dopo la chiacchierata sul videogame omonimo, passiamo ad analizzare il gioco da tavolo, arrivato dalla lontana Russia in un enorme pacco, semi ricoperto di francobolli.
Hellboy 25 anni dopo
A quanto racconta l’informatissima Wikipedia, il personaggio di Hellboy fa la sua prima apparizione venticinque anni fa, nell’agosto del 1993 pubblicato dalla Dark Horse, mentre da noi arriva l’anno successivo grazia alla Magic Press Edizioni. Come saprete da queste parti il diavolo rosso è sempre stato di casa; impossibile non affezionarsi al tratto lugubre di Mike Mignola e alle sue storie pulp infarcite di spettri malinconici, miti di Lovecraft e creature tratte dal folklore di ogni parte del mondo. Dal Giappone all’Africa, dagli angoli bui dell’Europa fino ai nativi americani, Hellboy non si è lasciato sfuggire alcuna possibilità di incontrare qualche strano, bizzarro e spesso pericoloso fenomeno locale. Anche la deriva infernale (per la sua testata singola) e apocalittica (per il BPRD) ha regalato bei momenti di conflitto globale con enormi creature aliene.
Boardgame: il Brivido degli anni ’80
Oggi doveva toccare a un articolo sui nuovi sviluppi di Cavescape, invece mi son ritrovato tra le mani un reperto storico dell’infanzia ludica e, sulla scia di altri articoli dedicati alla ricerca del tempo perduto, ho pensato di scriverci due righe, così quando mi chiedono “ma come mai ti piacciono ‘ste cose dell’orrore?” io gli mostro cosa ricevevo per regalo a 10 anni (probabilmente ero io a chiederli ‘sti giochi ma non attacchiamoci ai dettagli).
How to Host a Dungeon
Ogni tanto strumenti di “aggregazione sociale” come Facebook servono a ricevere segnalazioni interessanti. Così evitando tutti quei cazzo di quiz, le notizie inutili su chi si è alzato con la luna storta e cani che cercano casa senza trovarla, arrivo a un post di John Kovalich, che mi ha gentilmente aggiunto come contatto (anche dal tono delle poche mail che ci siamo scambiati anni or sono penso che sia davvero una persona dal carattere fantastico). Mi reco sul sito indicato e, per la prima volta, spinto dalla curiosità e dall’importo davvero esiguo (5$, 3€ e qualcosa) acquisto via Pay Pal (con i soldi gentilmente donati per il mio LGC) una copia PDF di How To Host a Dungeon di Tony Drowler, che mi arriva prontamente nel pomeriggio via email.
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