La complessità delle regole

E venne il momento delle regole. Il momento di decidere non tanto cosa c’è da fare ma come farlo e dove lo si potrà fare e, in un gioco di guerra, con che cosa è meglio farlo. Interrogativi abissali che non hanno risposte univoche…

Quante armi si possono portare nel gioco? Se guardiamo un Doom o un Quake si finisce per immaginare questi poveri soldati stracarichi di 8/10 diversi tipi di fucili, mitragliatori, cannoni al plasma, BFG9000 e talvolta pure seghe elettriche e coltelli (sai mai che finite le munizioni al plasma gli taglio le unghie per farlo stare buono, allo Sgrull).

BFG9000

D’altra parte giochi più vicini alla “realtà” o che impegnano su versanti diversi del caricarsi come camion di armi e munizioni per poter urlare “è ora di distruzione” sono molto meno permissivi e restringono ad esempio alle quattro armi di Gears of War che non possono nemmeno essere del tipo qualsiasi ma due “grosse” e due “piccole”.

Di quante abilità ha bisogno il giocatore medio per sentirsi soddisfatto? Basteranno Combattimento corpo a corpo e Abilità con armi da fuoco o l’aggiunta di chicche come Ultradifesa e Autorigenerazione saranno necessarie? E’ corretto pensare che il numero di Punti Ferita possa influire sulla propria Velocità?

Qual’è il numero di regole massime in un libro interattivo prima che al lettore venga voglia di usare la carta da riciclo del volume per accendersi il caminetto di casa?
Quanti lettori hanno il caminetto?

Tutto questo e di più è ora in campo, mentre inizia la fase III dello sviluppo del libro, da una parte cinque abili e volenterosi correttori sono alle prese con la bozza del regolamento il sottoscritto si getterà nella prima vera partita, per cercare di capire se c’è un minimo di equilibrio nel gioco o si finisce morti appena girato l’angolo…

Obscura Genesi – fine fase uno!

E ci siamo arrivati… non lo credevo possibile vista la lunga pausa creativa che stavo subendo, ma scrivi qua, correggi la, la prima stesura del libro, almeno per quanto riguarda il testo, è completata. Non che non ci siano ancora parti deboli e da correggere, ma se non altro la storia è scritta, raccontata ed ora si può procedere con il lavoro.

Entro oggi esporto dal formato LGC (ovviamente il libro è scritto col mio mitico Libro Game Creator!) in un bel file Word nel quale inserisco le tabelle di combattimento che animeranno gli scontri in tutto il libro ed inizio la prima passata di test per valutare la difficoltà, inserire o togliere eventuali “bonus” durante il percorso di gioco ed eseguire il tuning degli avversari.
Finita questa fase, che si mescolerà ovviamente ad un’ulteriore correzione dei testi (ci sono ancora due finali che vorrei sistemare perché proprio non mi piacciono così) potrò rilasciare l’orda di beta tester per una lettura completa del regolamento prima e del libro game poi.

Chissà se entro il 2008 riesco a finirlo… ed una vocina dentro di me dice di farlo presto che potrei trovare chi me lo pubblica… o pubblicarlo da me e presentarlo a Lucca Comics & Games… e poi il ricordo del tempo e dei soldi spesi inutilmente in gazzette e fanzine autopubblicate mi torna alla mente e mi toglie parte dello slancio. Quindi evito di pensarci, facciamo un passo alla volta ed intanto scriviamo e giochiamo, che dite?

Obscura Genesi – abilità del personaggio – abilità passive

Nella scheda del personaggio sarà possibile acquistare delle abilità, divise tra passive, che verranno utilizzate a discrezione del libro, ed attive, che invece saranno usate a scelta del giocatore.

Lotta corpo a corpo
Indica la capacità di combattimento nei confronti fisici con gli avversari. All’inizio ha un valore di 5 punti e può essere incrementata attraverso l’uso di Punti Personaggio.

Combattimento con le armi da fuoco (AdF)
È la capacità di utilizzare armi da fuoco ed ottenere il massimo del risultato in fatto di danni e di precisione. Ogni 10 punti di AdF si ottiene un bonus di +1 al valore di attacco. All’inizio ha un valore di 5 punti e può essere incrementata attraverso l’uso di Punti Personaggio.

ELIMINATA (vedere Cure Estreme): Autorigenerazione
Questa è una capacità molto ricercata dai combattenti ma molto difficile da acquisire in quanto richiede alcune pesanti modifiche biologiche. Il suo costo è molto alto ma ti permette di guarire di un certo numero di Punti Ferita per ogni locazione nella quale ti sposti. Se hai un valore di 2 in questa abilità significa che ad ogni cambio di paragrafo, purché descrivano “stanze” diverse, recuperi 2 Punti Ferita. Ricordati sempre di segnarli! Stai attento però che questa abilità fisica non funziona durante i combattimenti ma solo quando si cambia zona e che non è innata, ma deve essere acquisita tramite i Punti Personaggio, come spiegati più avanti.

Ultradifesa
“Sferra il tuo colpo più forte. Non mi fai paura.”
Oltre alle devastanti tecniche di attacco nelle accademie di preparazione alla guerra vengono illustrate anche le tattiche necessarie ad aumentare la propria capacità difensiva durante i combattimenti, utilizzando al meglio gli esoscheletri ma anche sfruttando l’ambiente circostante a proprio favore. Questa abilità non è parte dell’addestramento standard, quindi dovrai decidere più avanti se sei stato allenato o meno. Per ogni punto in Ultradifesa puoi incrementare di un punto il tuo valore di Difesa nel Registro di Battaglia.

Obscura Genesi – le fasi di lavoro

Completata la prima fase di scrittura del libro game Obscura Genesi, 420 paragrafi tutti da rileggere e sistemare, con finali multipli molto diversi tra di loro ed una scelta da fare che condizionerà l’intera esistenza della Terra!

Ora inizia la parte più difficile, che affronto per la prima volta essendo questo il mio primo lavoro del genere, che pensavo di dividere in più fasi. Premetto che io non completo tutte le parti mentre scrivo, se ho l’idea dell’intreccio talvolta lascio indietro delle descrizioni indicandole come “da completare” e proseguo per non perdere l’ispirazione sull’intreccio stesso, mentre a volte m’immergo completamente in una descrizione uscendone solo quando ho bisogno di prendere fiato o quando la scena è descritta completamente.
Cosa rimane da fare quindi?

1 (COMPLETA) – Rileggere tutto, integrare le parti testuali lasciate in forma di bozza, correggere grammatica, testi e così via senza tener conto dell’aspetto “ludico” (punteggi, etc etc…)

2 (COMPLETA) – Sistemare il regolamento, definire tutte le armi, le armature (c’è già tutto ma solo in forma di bozza)

3 (COMPLETA) – Dare una prima attribuzione numerica alle tabelle degli avversari e sistemare qua e la i vari medikit/potenziamenti

4 (COMPLETA) – Giocare alcune partite di prova

5 (COMPLETA) – In base ai risultati delle partite decidere cosa c’è da modificare e tornare al punto 3. Iterare finché non è sufficientemente equilibrato o all’esaurimento della Sanità Mentale.

6 (COMPLETA) – correggere la parte di libro non giocata

7 (COMPLETA) – riportare tutte le correzioni sul file di Libro Game Creator

8 (COMPLETA) – Beta testing

9 (COMPLETA) – Raccogliere i dati della fase 8 ed in base a questi, se ce n’è bisogno, effettuare ricalibrazioni e modifiche e ripetere la fase 8. Altrimenti proseguire

10 (In corso…) – Contattare editori, proporre il progetto, attendere… attendere… attendere…!!!

Obscura Genesi – raggiunto il 400° paragrafo!

Usando una quantità non numerabile di film e telefilm come sottofondo, dall’intramontabile La Profezia (mitico Christopher Walken!) al sorprendente Cuori in Atlantide (che temevo inguardabile) passando per l’inutile La Creatura del Cimitero, oggi Obscura Genesi, il mio primo libro game “vero” ha raggiunto quota 400 paragrafi. Inutile dire che vale più la qualità della quantità, ma aver scritto con Libro Game Creator un intreccio di stanze, situazioni, scelte e combattimenti di questo calibro da una notevole soddisfazione.

La parte più sorprendente è stata veder nascere un’intera sezione come dal nulla, quello che doveva essere un semplice laboratorio si è aperto davanti ai miei occhi in tutti i suoi terrificanti segreti. E gli avversari non hanno tardato ad arrivare, sono emersi dalle ombre e hanno tentato un attacco letale, nonostante l’esoscheletro che già grondava di acqua putrida e del loro sangue alieno. Una stanza che alla fine misura la bellezza di settanta paragrafi, dal primo ingresso fino alla scoperta dell’unica uscita.

Dopo creature di ogni genere, tra ragni giganteschi, mutanti, ibridi alieni ed altro ancora, a Obscura Genesi manca solo la scena finale, lo scontro con il più classico dei “boss finali” alla Doom o Quake (che tempi, quando alla fine del primo capitolo si faceva fuori un cucciolo di Shub Niggurath) a seconda dei vostri gusti, una creatura apparentemente imbattibile, disgustosa, gigantesca. Manca quindi di poter affrontare la morte incarnata e la prima versione del libro è finita.

Sono le 22:59 di una domenica sera e mentre Ted cerca di evitare gli “uomini bassi”, direi che una sigaretta non me la toglie nessuno…

Obscura Genesi – ambientazione

Il mondo di Obscura Genesi

Per risolvere il problema di una Terra oramai prosciugata da ogni fonte di energia viene creato un apparato, l’Assimilatore di Venkman, che riesce ad assorbirne quantità notevoli dall’Intercapedine, una sorta di membrana che separa le dimensioni del multiverso.

Ma mentre si costruiscono le prime installazioni capaci di utilizzare tale energia, il pianeta viene invaso da una razza aliena proveniente da Plutone. Mostruosi alieni simili a grossi e terrificanti insetti devastano con le loro navi alveare intere regioni e sembra non sia possibile arrestarli.
Nella guerra che dura decenni le radiazioni sviluppate al suolo dalle armi nucleari e chimiche utilizzate da umani e alieni, portano la nostra razza, già decimata dal conflitto, a sviluppare in parte dei tratti mutanti.

E mentre ogni speranza sembra essere perduta, da una locazione segreta ancora nascosta agli occhi delle viscide creature un prototipo di Assimilatore, conneso ad una serie di armi capaci di incanalarne l’energia, si rivela capace di forare gli scudi delle navi alveari.
Le sorti del conflitto divengono di nuovo incerte e negli anni successivi piccole fortezze, chiamate le Cittadelle Purificate, resistono agli attacchi di mutanti e alieni. Vengono costruite navi spaziali dotate di motori in grado di utilizzare l’energia tratta dall’Assimilatore e si decide di portare la guerra dov’è necessario concluderla, su Plutone, il pianeta degli insettoidi.

Nel libro game tu sei un tenente della C.H.A.O.S. la forza militare nata per reprimere nel sangue ogni tipo di viscido inumano ostacolo alla rinascita della razza umana, in servizio all’Avamposto Gamma, il quale, per cause misteriose, viene danneggiato da una serie di esplosioni, che ti proiettano ferito e praticamente disarmato nei corridoi labirintici dei laboratori dell’installazione.

Il tuo compito sarà sopravvivere agli orrori che giacciono in quei luoghi ormai silenziosi che stillano orrore dalle pareti e scoprire forse il vero significato del progetto Genesis of Dharma.

Obscura Genesi, il libro game

In un futuro non troppo lontano una guerra contro una razza aliena ha devastato la terra e nonostante la vittoria sia stata donata all’umanità dall’energia dell’Assimilatore di Wenkman, le battaglie non sono finite.
E mentre sulla terra si combatte per la libertà delle Cittadelle Purificate su Plutone, nell’Avamposto Gamma, sede del nuovo e perfezionato Assimilatore, qualcosa sta filtrando dal tessuto tra le dimensioni, per incarnarsi nella nostra, e porre fine a tutte le nostre sofferenze.

In un incrocio delirante tra le storie dei videogame come Doom, Quake ed i racconti dello scrittore americano H.P.Lovecraft ecco nascere l’idea per la mia nuova serie di Libri Game, Progenie Infernale, una lotta tra demoni dalle forme mostruose, con armi dotate di tecnologie devastanti, sempre più a fondo, verso la fine, o la vittoria.

E per oggi ho scritto un bel pezzo di battaglie e del regolamento del libro ed ecco un vecchio video del gioco Gears of War, che mi ha ispirato proprio per questo nuovo libro game, anche se per ora non l’ho mai nemmeno giocato. Un inseguimento nel nulla, condito dalle parole di Mad World, parte della colonna sonora del più celebre Donnie Darko.